Ricette Vegetariane e Vegane

A Natale regala del tempo prezioso e momenti meditativi

Sembrerà una sciocchezza ma non è tanto regalare un oggetto quanto un momento. Una scatola di tè (per chi è chiaramente appassionato del genere ma anche per chi non lo è, perché potrebbe scoprire mondi interessanti e sconfinati) può donare del tempo prezioso, del relax e anche moltissimi pensieri positivi. Il tè del resto riesce a fare questo, se opportunamente contestualizzato a un determinato momento e gustato. Ha un potere meditativo importante e quasi ti costringe a fermarti. Lo bevo anche in momenti frenetici ed è diventata la mia piacevole abitudine da anni. Non bevendo alcolici MAI -di nessun tipo- è diventato anche un ottimo pretesto per non sentirmi esclusa. Perché se c’è chi sorseggia uno scotch a Natale o una vecchia grappa -senza contare chi accende sigari d’occasione- con il tè si ha la possibilità di fare lo stesso. Da quando ho smesso di fumare -da più di dieci anni- è diventato proprio questo. Invece di accendermi una sigaretta decido quale gusto odorare, assaporare e respirare. Ne ho guadagnato in salute prima di tutto ma anche in cultura, conoscenza e viaggi mentali.

L’idea che ti propongo oggi è semplicissima, eppure ogni volta che la regalo o ne parlo mi rendo conto che non è poi così scontata: comprare una bella scatola o costruirla e decorarla con piccoli alloggi, riempirla di tè-tisane-infusi, impacchettarla secondo il proprio gusto e regalarla. Poi naturalmente sta a te farlo diventare un gesto ancor più indimenticabile. Abbinare una teiera in ghisa (da Tiger ce ne sono a venti euro di ottima qualità), una tazza o qualsivoglia meraviglia contestualizzata al mondo del tè. Basta pure solo un bel biglietto, dai.

Per una persona che ama il tè e ne ha molte varietà in casa come me è semplicissimo e anzi riesce anche a far provare i propri preferiti o una selezione che in commercio non esiste: marche di target diverso che garantisco confronto innanzitutto. Regali insomma la possibilità di provare in un sol colpo tanti marchi, gusti e qualità. Nel caso in cui non avessi in casa quest’assortimento e dovessi acquistarli, di certo dovrebbe essere un regalo ripetuto: nel senso che regali la scatoletta a più persone in modo da poter garantire la varietà.

Posso garantirti però che anche solo con pochi tipi di tè il figurone è assicurato. Se, meglio ancora, conosci i gusti del destinatario puoi orientarti su una spezia piuttosto che un’altra e la stessa cosa per infusi di frutta et similia. Non sarebbe male anche l’idea di tisane detox e drenanti visto il periodo perché piacciono, eccome. Te ne saranno anche riconoscenti. Parola di chi regala questa piccola meraviglia da anni. C’è da dire che poi di scatole ce ne sono un’infinita. Puoi guardare anche su Amazon; senza contare che, come scrivevo prima, hai la possibilità di realizzarla in casa nella maniera che ti aggrada di più.

Nello specifico ti dico che:

La scatola l’ho presa su Amazon ed è molto carina. L’unica scomodità che ha è che ci stanno poche bustine, ma davvero ce ne sono di più grandi e profonde. Da Maisons du Monde posso dirti che alcune sono davvero deliziose e shabby (non solo) e quindi una sbirciatina al sito la darei. Generalmente metto sempre e dico sempre: Pukka, Yogi Tea, Demmers e Sonnentor e alterno anche con quelli classici da supermercato volendo. Ti rimando anche all’articolo scritto su Maghetta dove parlo dei miei infusi natalizi preferiti; magari anche quella chiacchierata può esserti d’aiuto o perlomeno lo spero.

 

QUESTO POST È STATO PUBBLICATO IL: 

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iaia
Iaia
Grazia Giulia Guardo, ma iaia è più semplice, è nata il 12 12 alle 12. Il suo nome e cognome è formato da 12 lettere ed è la dodicesima nipote. Per quanto incredibile possa sembrare è proprio così. Sicula -di Catania- vive guardando l’Etna fumante e le onde del mare. Per passione disegna, scrive, fotografa, cucina e crea mondi sorseggiando il tè. Per lavoro invece fa l’imprenditrice. Digitale? No. Vende luce, costruisce e distrugge. Ha scritto un libro per Mondadori, articoli per riviste e testate e delira pure su Runlovers, la comunità di Running più famosa d’Italia; perché quando riesce nel tempo libero ama fare pure 12 chilometri. Ha una sua rivista di Cucina, Mag-azine, che è diventato un free press online. È mamma di Koi e Kiki, un labrador color sole e uno color buio, mangia veg da vent’anni, appassionata di cinema orientale e horror trascorre la sua giornata rincorrendo il tempo e moltiplicandolo.

Seguimi anche su Runlovers

Tutte le settimane mi trovi con una ricetta nuova dedicata a chi fa sport

MUST TRY