Per noi siciliani è sempre stata la bevanda estiva. Quella che bevi ghiacciata sotto il patio nella bottiglia di vetro. Uno scrigno di ricordi e bontà .
Arancino o Arancina? Nel video sotto, pubblicato su IGTV, ti spiego tutto e il mio punto di vista. Quella di oggi è una ricetta speciale. Sono gli arancini di Gianna, la mamma della mia Laura. Gianna è una donna incredibile, che adoro e sicula da mille generazioni
Le polpette di muccu e il muccu marinato. Gli occhi di bue arrostiti e i ricci per farci la pasta o mangiarli con il pane. Le collane con le conchiglie di occhi di bue e gli immancabili involtini di pesce spada. La torta di masculini e le telline da mangiare guardando le onde del mare.
Il risotto alla marinara di mamma, la pasta al pesto di pistacchio, A pasta ca muddica, con la bottarga e scorza di limone, a pasta co niuri de dicci, la pasta con le telline e con il macco. Ma non finisce qui!
Lo avvolgeva nella carta marrone del pane e tutto l’olio si propagava facendo dei disegni circolari bellissimi. E io ci vedevo delle mucche.  A volte dei cuori. Altre volte ancora delle nuvole e dei pinguini. Papà me lo passava e io lo tenevo stretto a me.
A Triaca che cos'è? La triaca sono i fagioli; quelli disegnati come da una china 0.5 impazzita alternata a una 0.8 color rosa su sfondo bianco. Con la Triaca D'Estate si fa una pasta piena di ricordi ed emozioni incredibili. Gustosa, leggera e nutriente A pasta ca triaca.
Il gelo siciliano è un dolce al cucchiaio freschissimo, delicato e leggero molto consumato sull’isola, soprattutto durante la caldissima e afosa Estate. In realtà puoi trovarlo durante tutto l’anno ma è proprio in questa stagione che il gelo non può mancare.