Un risotto semplice, con liquirizia e agrumi, arricchito dalla bellezza dei fiori eduli. Mi piacciono molto i risotti così profumati ma al tempo stesso delicati
Ho messo quest'insalata su YouTube sette anni fa e da allora è stata cliccatissima e molto replicata. Sono rimasti tutti stupiti del connubio lenticchie-mirtilli. L'ho vista in un documentario -non ricordo il nome, scusami- che parlava di cibo che fa bene al cuore e questa insalata era idolatrata da un cardiologo di Los Angeles.
Perfetti per i timballi siciliani, che rievocano il Gattopardo, ma anche così semplici con la salsa appena fatta e conservata in barattolo per l’inverno. Che profuma di buon basilico fresco con l’olio quello forte e buono degli ulivi del giardino.
La prima volta che li ho visti è stato da Isa Chandra, chef vegana che amo. Avendo un amore smisurato per i ceci in genere me ne sono innamorata. Sono a tutti gli effetti una food obsession in tutto il mondo già da 8-9 anni.
È una delle mie insalate preferite estive. Ne vado matta. Puoi usare feta vegan o classica poco importa. Tagli tutto per bene a cubotti e condisci con olio extra vergine d’oliva, sale e pepe macinato sul momento.
Ne abbiamo parlato tante volte della classica omelette giapponese famosa in tutto il mondo, che si lavora con il brodo dashi e la salsa di soia anche se esistono diverse versioni sia dolci che salate. Immancabile nei bento o sotto forma di vero e proprio “pezzo sushi”.
L'okara è la polpa bianca (e farinosa) che rimane dalla preparazione del latte vegetale. Tipica della tradizione culinaria cinese, giapponese e coreana sin dai tempi antichi. Soprattutto consiste nelle parti insolubili dei fagioli di soia quando rimangono dopo la macinatura e filtrazione a seguito della preparazione di latte di soia e tofu.
Tratto da un mio articolo su Runlovers:
Mai come in questi ultimi anni l’Avocado si è imposto sul mercato. Il consumo di questo incredibile frutto –...
La pasta con le zucchine fritte e la ricotta salata. Una bontà semplice ma gustosa che fa sempre la differenza. La storia della zucchina lunga e della sua incredibile versatilità tra zuppe e pasta.
C’è una grande novità *rullo di tamburi e lemuri saltellanti* da qualche mese riesco a fare due tipi di preparazioni senza essere presa in giro (e senza che nessuno che scappi): una è senza ombra di dubbio questa ai funghi. Non so perché ma mi riesce davvero bene. Rettifico: mi riesce.
Perché può capitare che si abbia difficoltà a digerire l’olio o semplicemente si sia un regime alimentare ipocalorico. Può anche poi capitare di essere allergici al formaggio o di non voler mangiare il parmigiano per diverse ragioni.
Fake Macaroni and cheese! Cheese senza cheese. Una meravigliosa contraddizione che ti farà assaporare, però, una pasta buona e golosa ma soprattutto leggera e nutriente.
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