Ho un rapporto conflittuale con il tapis roulant. E’ una droga. Una volta salita è difficile farmi scendere. Amo star lì ad ascoltare musica anni settanta ed a urlare come una matta “fankkkkkiiiiiitaunn” ma se c’è una cosa che mi manda ai pazzi è Far From over, sarà che è il film trash dei miei tredici anni quando zompettavo manco fossi un pinguino impazzito sotto l’effetto di potenti allucinogeni ; chi conosce le mie scarsissime doti canore non si preoccupi: ho il tapis roulant in casa, non ho vicini e in pratica i timpani di tutto l’universo sono salvi . Per un po’ ho mollato perchè stanca di sentirmi ripetere ” riposati un po’” ma ieri, con l’avvento del nuovo anno e una speranza di equilibrio sono tornata su. Scoperto poi che si può anche twittare a otto chilometri orari e controllare le email senza spaccarsi la faccia sul rullo ( o almeno credo) ho dedotto che di tempo non ne  perderò e senza ombra di dubbio acquisirò quella serenità che manca, causa stress accumulato.
Sudare, cantare, pensare e fissare i chilometri che scorrono mi rimette in pace con il mondo. Un momento zen ai limiti dell’ipnosi che vorrei non finisse mai. Con la promessa dell’autocontrollo ordunque si comincia con questa routine per smaltire quelle venti tonnellate di lenticchie che risiedono ancora in quella zampognotta che mi ritrovo al posto della pancia.
Perchè pur non avendo abusato di  dolci, che non mangio, ci ho dato davvero sotto con i legumi e al momento non sono composta dal novanta per cento di acqua ma di robatondalenticchiosa.
Sulla pagina di Facebook, settimana scorsa ci si era ripromessi di postare qualche ricettina light post bagordi natalizi formando un vero e proprio gruppo solidale femminile.
” Ciao sono Iaia e ho mangiato nove chili di lenticchie. Abusato di fave secche e ingurgitato quantità industriali di noci, noccioline e mandorle tostate con il sale” E tutti insieme ” Ciao Iaia” ( masticando fichi secchi) .
Inutile negare che la depressione dopo l’ilarità da endorfine cioccolatose arriverà inesorabile quando il giubbotto non si abbottonerà , la gonna esploderà in ufficio e i collant si potranno usare per andare a fare rapine perchè di salire sopra le cosce proprio non hanno intenzione.
E balliamo ! Ecco perchè per chi non avesse la (s)fortuna di avere un tapis roulant in casa, una wii fit, una cyclette, una pedanina per lo step, qualsiasitorturacinese basterà accendere un po’ le casse e via. Balliamo ! Io con just dance oltre  a dimostrare la mia totale scoordinazione articolare mi sto discretamente divertendo e pur non capendo come possa incastrare tutto continuo perchè è meglio darsi una mossa che piangersi addosso. In pratica il tempo perso davanti lo specchio a dire “uhmammachepancia uhmammachefianchi uhmammavogliomorire” lo si impiega saltellando, ballando e arrampicandosi sui muri. Semplice, insomma. La primavera siciliana ( ne avevo blaterato qui nel tris di antipasti siciliani ) si può preparare la sera precedente e in frigo, come tutte le verdure, si conserva benissimo ( si può pure infilare in un lunch box perchè fredda è buonissima). Non è niente di eclatante ma è buona da impazzire (quantomimancanolelenticchie.ancorancorancora). Con la presenza delle fave diventa un vero e proprio piatto e non solo contorno .L’anno scorso, ospite sul blog di Grazia, ero stata chiamata per  consigliare un po’ di ricettine sfiziose post bagordi e potremmo riesumare qualcosina giusto quest’oggi. Tutte le ricette sono in formato fumettoricetta e facilissime da preparare.
- Asparagi alla Ducasse con Cannolo Salato bigusto (clicca qui per la fumetto ricetta)
- Prosciutto di Praga in Crosta ( clicca qui per la ricetta )
E inoltre:
Smoothie di Fragola e Litchi con Sushi  di Frutta (clicca qui per la ricetta)
Qualche succo di frutta e dolcetto, senza mortificarsi ( il sushi di frutta è un’alternativa da prendere davvero in considerazione); e poi  ci sono le diverse tartare leggerissime: la tartare di pesce spada e avocado ( ricetta ), Tartare di Scampi e Mango (ricetta), Ananas in crosta ( ricetta ), insalata di ananas e rucola (ricetta) , Insalata mango e zenzero (ricetta), risotto al mandarino (ricetta), sushi di porro e formaggio (ricetta), torta salata di zucchine (ricetta), Uova in gabbia (ricetta),  Uova con asparagi e mandorle ( ricetta), Insalata Soia e mela (ricetta), Insalata di lenticchia (ricetta), Insalata di mele e maiale ( ricetta), Finocchio e arancia (ricetta), Fagioli alla greca (ricetta), Cous Cous con sashimi di tonno (ricetta) e se vi va di buttare un occhio nell’indice alla voce Light o vegana/vegetariana c’è davvero un bel po’ di roba (clicca qui)
Celapossiamofarcela! Inspiriamo Espiriamo.
La Ricetta della Primavera
La primavera sicula altro non è che fave lesse in abbondante acqua salata bollente con piselli e carciofi. Menta fresca e via (la versione light, intendo; altrimenti il soffritto di cipolla e blablabla. La parola soffritto e fritto è bannata per un po’ *sguardominaccioso*)  Non vi vedo sorridere ma sbattere la testa contro uno spigolo appuntito. Uhm. Coraggio pensiamo che sta per arrivare la Pasqua e se facciamo i bravi quelle otto tonnellate di cioccolato ce  le meriteremo
(no. non vi sto convincendo oggi, santocielo perchè?!)