Cos’è Easy Christmas?
La prima volta che ho cominciato a fare una ricetta al giorno sul blog per l’Avvento risale al 2010 e sono tanti i reperti archeologici con tronchetti di natale, tombole natalizie e tanti regali per te, cupcake improbabili con pasta di zucchero, omini di pan di zenzero e profumatissimi chutney che allora erano la mia passione. Sono passati 12 anni da allora e cambiando forme ma mai sostanza -dal pappamondo alle caselle classiche con illustrazioni su @maghetta da quando esiste instagram- sono orgogliosa di essere stata la prima a farlo; intendo chiaramente in Italia perché altrove non saprei. Non per sbrodolarmi con podi o per ricevere gratifiche e rassicurazioni che non mi interessano né cambiano nulla ma perché nel tempo mi sono resa conto che quello dell’avvento con un contenuto al giorno è diventata una meravigliosa moda. E che soprattutto ci sono tante possibilità di moltiplicare la magia del periodo indubbiamente più magico e incredibile dell’anno.
Quest’anno ho deciso di chiamare questo mio progetto: EASY CHRISTMAS. Ho dedicato all’avvento diverse rubriche: il pappamondo con ricette dal mondo, il christmas tea time viaggiando metaforicamente con una mongolfiera e assaggiando torte, biscotti e prelibatezze e ancora la tradizione italiana con tutte le ricette che si portano sulle tavole italiane perlustrando anche i panettoni migliori e altro ancora. Quest’anno credevo di non farcela per l’imminente trasloco e per impegni lavorativi inderogabili. E proprio quando stavo per gettare la spugna mi sono detta “easy!”. È venuto così, spontaneo. Ed è stato come uno schizzo provvisorio per delineare in pochi secondi tutto il disegno. Sarebbe stato un Natale Easy! Perché easy non significa solo facile ma anche rilassante, sereno, tranquillo e soprattuto senza ansie. Ecco l’ansia. E non quella per “modo di dire” ma quella vera.
Il progetto è ambizioso commisurato al tempo che ho avuto, ho e avrò; perché di certo sarà in continua preparazione e in totale work in Progress e consta diversi “sottoprogetti”. Lo scorso anno Christmas Lights in modo del tutto inaspettato mi ha regalato qualcosa che non so neanche descrivere a parole e il fatto che tu lo attenda mi ha dato tutta la forza necessaria per riprovarci. Riprovarci senza ansia. E nonostante tutto. Ci saranno articoli con curiosità, illustrazioni, il podcast, il canale telegram (l’ho pensato all’ultimo minuto. Che ne dici?), la newsletter con le lettere di Babbo Natale e ancora altro ancora. E in vergognoso ritardo pure l’Advent calendar detective dove scarteremo tanti calendari insieme e durante Dicembre altri ancora con una casella al giorno.
Il programma è tutto scritto nelle grafiche con tanto di orari. Ma come sai non sarò mai così fiscale e ci saranno ancora più contenuti. Extra e come mi hai chiesto anche rivolti al lifestyle; che non è un mistero è ormai entrato a tutti gli effetti a far parte della mia comunicazione. Natale mi ha sempre regalato tanto in termini di amore con te che mi dai l’onore di seguirmi. E questi sono dei piccoli regali per te. Perché è il minimo che possa fare per ringraziarti: invitarti a sognare con me. E sperare di essere, come ti ho detto lo scorso anno su Christmas Lights, la tua lucetta natalizia. Perché buio chiama buio. Luce chiama luce. E non bisogna avere paura del buio perché alla fine la luce. La luce arriva sempre.